domenica 20 gennaio 2008
Nuove idee per gestire il ciclo integrato dei rifiuti:
Vesuviani e Immondizia: responsabilità e autogestione
“E’ ricercando l’impossibile che l’uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo” Michail Bakunin. È questo, oggi, il dilemma che si presenta davanti ai cittadini dell’area vesuviana, inondati dalla propria immondizia come in una rappresentazione artistica di un girone dell’Inferno dantesco.
Come voler rispondere all’emergenza? Quali le responsabilità di cui farsi carico e quale è la reale intenzione di cambiamento?
Continuare ad accusare e denunciare, o costruire un’alternativa basata sulla stessa volontà di cambiamento?
Una risposta deve partire da ogni cittadino, consapevole della non impenetrabilità del sistema, facendosi carico della responsabilità sulla propria vita e sulla propria salute.
Quello che oggi si propone, è si un progetto vasto e pretenzioso ma, rendendo pratiche le conseguenze, ha la possibilità di tradurre la rabbia in azione e la consapevolezza in responsabilità. Riunire tutti i cittadini vesuviani darà un segnale scioccante all’opinione pubblica e ai sistemi lobbistici depositari della gestione dei rifiuti in Campania.
La proposta si basa essenzialmente sulla creazione di una società cooperativa tra cittadini, con l’obiettivo di partecipare alla gara d’appalto che, dopo le decisioni dettate dall’emergenza, interesserà l’assegnazione della gestione della raccolta differenziata.
Una cooperativa formata con un sistema a doppia ragione sociale che unisca le istanze dei cittadini (utenti che intendono differenziare, conferire e gestire in modo sostenibile i rifiuti da essi stessi prodotti), e dei lavoratori (uniti per lavorare a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle offerte dal mercato).
Utenza e Lavoro. Libertà e responsabilità. Contingenza e volontà. Coraggio e immaginazione.
Per credere in qualcosa di impossibile ed incamminarsi verso la naturale padronanza sulla propria Libertà. Dovere e non diritto.
Proposta di Nicola, Somma Vesuviana
Vesuviani e Immondizia: responsabilità e autogestione
“E’ ricercando l’impossibile che l’uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo” Michail Bakunin. È questo, oggi, il dilemma che si presenta davanti ai cittadini dell’area vesuviana, inondati dalla propria immondizia come in una rappresentazione artistica di un girone dell’Inferno dantesco.
Come voler rispondere all’emergenza? Quali le responsabilità di cui farsi carico e quale è la reale intenzione di cambiamento?
Continuare ad accusare e denunciare, o costruire un’alternativa basata sulla stessa volontà di cambiamento?
Una risposta deve partire da ogni cittadino, consapevole della non impenetrabilità del sistema, facendosi carico della responsabilità sulla propria vita e sulla propria salute.
Quello che oggi si propone, è si un progetto vasto e pretenzioso ma, rendendo pratiche le conseguenze, ha la possibilità di tradurre la rabbia in azione e la consapevolezza in responsabilità. Riunire tutti i cittadini vesuviani darà un segnale scioccante all’opinione pubblica e ai sistemi lobbistici depositari della gestione dei rifiuti in Campania.
La proposta si basa essenzialmente sulla creazione di una società cooperativa tra cittadini, con l’obiettivo di partecipare alla gara d’appalto che, dopo le decisioni dettate dall’emergenza, interesserà l’assegnazione della gestione della raccolta differenziata.
Una cooperativa formata con un sistema a doppia ragione sociale che unisca le istanze dei cittadini (utenti che intendono differenziare, conferire e gestire in modo sostenibile i rifiuti da essi stessi prodotti), e dei lavoratori (uniti per lavorare a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle offerte dal mercato).
Utenza e Lavoro. Libertà e responsabilità. Contingenza e volontà. Coraggio e immaginazione.
Per credere in qualcosa di impossibile ed incamminarsi verso la naturale padronanza sulla propria Libertà. Dovere e non diritto.
Proposta di Nicola, Somma Vesuviana
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8 commenti:
sono di Terzigno e quando si é formato il presidio ,io avevo chisto di considerare l'ipotesi di fare noi una sorta di raccolta differenziata.
Da un'orecchio é entrata e dll'altra é uscita.Perché? Avevo suggerito di trovare dei siti offerti naturalmente da chi ne aveva la disponibilità tutti i rifiuti differenziati riciclabili e poi portarli dove era possibile smaltirli.si sarebbe tolte le spese autofinanziare il comitato,
si avrebbe dato la possibilità
a qualche persona senza lavoro di guadagnare oestamente qualcosa ,considerato che le prsone vengono dai paesi vicino a prendersi i cartoni e la plastica. asia.
Il commento precedente era una prova: l'ho eliminato per controllare se chiunque potesse cancellare i commenti senza segnalazioni... NESSUNA CENSURA!
come in una canzone di bobby solo voglio dire, non c'é più niente da fare, é stato bello sognare.insieme alle strategie tecniche,ci vuole l'azione subito.dobbiamo attirare l'attenzione su di noi in qualunque modo ,anche in 50 ma si deve agire x
attirare x dare fastidio x farci sentire.
Forse, qualche mese fa, non era possibile proporre una cosa del genere perchè non tutti avevano un quadro chiaro della situazione, nè la consapevolezza che c'è ora.
c'é solo una cosa da fare scendere x le strade, mandare in crisi la viabilità rompere il cazzo un pò a tutti i cittadini.bisogna attirare l'attenzione, dei politici ,dei Terzignesi, delle tv,del governo,e vedere cosi cosa succede.
21 gennaio 2008 11.21
VERONESI DICHIARA CHE "I MODERNI TERMOVALORIZZATORI NON INQUINANO".
BENISSIMO, ANDIAMO A VEDERE CHI SONO GLI SPONSOR DELLA SUA FONDAZIONE:
TRA GLI ALTRI VEOLIA CHE COSTRUISCE INCENERITORI
http://www.fondazioneveronesi.it/partners.html
ACEA - multiutility con inceneritori
PIRELLI - (petrolio, centrali ad olio combustibile)
ENEL (Centrali a Carbone ed oli pesanti e pure nucleare)
VEOLIA Envoirment (ditta che costruisce inceneritori!!!)
e poi, senza tumori, che farà veronesi e la sua cricca? si daranno all'ippica d'eccellenza?
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