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Diretta corteo in streaming su WebTV: http://www.livestream.com/vesuvioinlotta




"Una diossina intellettuale sta decretando il Declino e la Caduta dell'Impero dell'Essere Umano...
e se non avessi qualche speranza lascerei perdere." F. Battiato
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Invitiamo i singoli, le associazioni, i centri sociali ad aderire all'appello per la costruzione di appuntamenti di mobilitazione e sensibilizzazione su tutto il territorio comprensoriale.

Contro discariche ed inceneritori. Per il Trattamento Meccanico Biologico (MBT): trattamento a freddo dei rifiuti. Per le dimissioni immediate del presidente dell’Ente Parco Vesuvio e di tutti i sindaci colpevoli dell’ecocidio in atto. Per una stagione dell’autogoverno collettivo. Per un nuovo piano rifiuti deciso dalle comunità locali autorganizzate. Per l’avvio reale della raccolta differenziata porta a porta. Per il salario garantito a precari e disoccupati che qui vivono disperano muoiono. Per Riciclo, Riuso e Compostaggio. Per un piano straordinario di bonifica delle aree inquinate. Contro il capitalismo della catastrofe.


Movimento Difesa del Territorio Area Vesuviana

Collettivo Area Vesuviana

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mercoledì 19 dicembre 2007

Sabato 22 dicembre 2007 ore 10,00
Concentramento Piazza del Gesù. MANIFESTAZIONE UNITARIA
:

· CONTRO LE DISCARICHE E GLI INCENERITORI
· SI ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA E AL RICICLAGGIO

La “mondezza” indifferenziata prodotta da noi cittadini, viene raccolta e avviata agli impianti di CDR (dove si sarebbe dovuta garantire la differenziazione del rifiuto, con il conseguente riciclaggio dello stesso): Ma ciò non avviene !
Questa mondezza viene tritata e compattata tale e quale, vengono così prodotte le cosiddette “ecoballe” le quali, a loro volta vengono “parcheggiate” a mò di piramide su ampie zone agricole, con il conseguente danno alle falde acquifere e alle produzioni agricole. Quali siti di stoccaggio basti ricordare: Taverna del Re nel Giulianese, Lo Uttaro nel Casertano (chiusa ultimamente su richiesta della magistratura). IL PROGETTO CRIMINALE E’ INCENERIRE QUESTI RIFIUTI! I 2/3 va nell’aria sotto forma di polveri sottili, che noi respiriamo e come se non bastasse si depositano poi nei terreni e nelle falde acquifere, 1/3, il risultato della combustione, i fanghi; sono un concentrato di schifezze bruciate altamente tossiche. E’ lampante che essendo più tossici dei rifiuti non trattati hanno bisogno di dimore particolarmente sicure, le famose discariche speciali per rifiuti tossici. Queste discariche sono costosissime! Discariche speciali e non vengono allocate sistematicamente con la forza militare nelle zone rurali della Campania inquinando irreversibilmente i terreni. Mozzarelle, vino, friarielli ecc. vengono prodotti proprio in questi posti, in seguito l’immondizia che dagli agglomerati urbani va nelle campagne ci ritorna trasformata in parte in prodotti alimentari. Nutrendoci, quindi, partecipiamo inconsapevolmente al riciclaggio della nostra immondizia. Tutto questo gioco mi ricorda un detto napoletano “non sputare in cielo che in faccia ti torna” (la traduzione dal napoletano all’italiano è fatta in casa).
L’affare dell’immondizia ormai è nelle mani di pochi: politica, affari e malaffare se le sporcano e trasformano la mondezza in oro: nel lontano 1992 il pentito di camorra N. Perrella ebbe a dire: “la mondezza è oro”, e noi aggiungiamo,più se ne produce e più si guadagna” a danno dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Il commissariamento di 14 anni, con conseguente sperpero di danaro pubblico non è servito a risolvere il problema, anzi ha continuato a martoriare la nostra terra provocando un disastro ambientale e sanitario di notevoli proporzioni.
Affinché termini questa mattanza è necessario far sentire la nostra voce, con un’ampia partecipazione a questa manifestazione e ad altre che verranno.
Questa iniziativa si unisce a tante altre, organizzate dai cittadini che lottano da tempo per il misconosciuto diritto alla salute ed è finalizzata ad ottenere un immediato avvio della
RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA E DEL CONSEGUENTE RICICLAGGIO.

RETE CAMPANA SALUTE AMBIENTE.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forza Ragazzi, Comabattiamo questa battaglia e sfrattiamo via tutti gli sprechi e gli imbrogli che sono alla base della nostra perenne emergenza!
Facciamo sentire la nostra voce,soprattutto di noi giovani il futuro della nostra terra!!!